L’Ufficio Tributi Unico dei tre Comuni Marano sul Panaro, Savignano sul Panaro e Vignola ha tracciato il bilancio dell’attività di riscossione svolta nel corso del 2021. Gli immobili che si trovano sul territorio dei tre Comuni sono in totale 63.151, mentre i terreni sono 27.343. L’Ufficio gestisce un volume di versamenti IMU pari a 39.065 unità e un volume di pagamenti TARI di 12.952 unità.
In generale, guardando i dati relativi alle annate dal 2015 a oggi, si rileva come la stragrande maggioranza dei cittadini dei tre Comuni paghino regolarmente i tributi nei tempi stabiliti in una percentuale che oscilla dal 90 al 93% della platea dei contribuenti. Il restante 7-10% dei tributi non pagati è oggetto di recupero da parte dell'Ufficio Tributi Unico con l ’ emissione di avvisi di accertamento che devono essere pagati nei 60 giorni successivi alla notifica. In questo modo l’attività accertativa porta il rapporto tra IMU dovuta e riscossa ad oscillare tra il 96% ed il 99%. Nel 2021, grazie a questa attività, è stato possibile notificare 1.310 avvisi IMU recuperando 1.622.000 (di cui già riscossi per quasi 410mila euro, 301mila euro da persone fisiche e il resto da persone giuridiche, che diventano quasi 620mila se a questa cifra si aggiungono una serie di comportamenti virtuosi che vengono di solito innescati dall’attività accertativa, ovvero il ravvedimento su annualità non ancora raggiunte da accertamento e la rettifica di deleghe errate).
La parte rimanente di ciò che non verrà riscosso entro giugno 2022 verrà avviata a riscossione coattiva affidando gli avvisi non riscossi a un concessionario (ICA, AREA, Ader – Ex Equitalia) che si occuperà delle azioni cautelari ed esecutive (pignoramento dello stipendio, ipoteche, fermi amministrativi, ecc ) finalizzate a riscuotere il credito coattivamente.
“Sono dati, quelli riscontrati nell’ultimo anno – spiegano gli assessori al Bilancio dei Comuni di Marano, Savignano e Vignola Adriano Trenti, Mauro Rinaldi e Mauro Smeraldi - che ci fanno essere ottimisti sia sulla propensione a pagare da parte dei contribuenti sia sulla efficacia del lavoro di recupero. Ringraziamo quindi gli addetti dell’Ufficio Tributi Unico per l’impegno e la professionalità dimostrati. Pagare le tasse, si sa, non piace a nessuno, ma è solo facendo tutti la propria parte che si garantisce il welfare di una comunità”.