Venerdì 2 settembre, in Piazza dei Contrari, alle ore 21:00 andrà in scena Il folle volo. Un tuffo senza paracadute e senza pudore in musiche, parole, danze e pensieri sulla poesia, tra pollice opponibile, Copernico e rare malattie genetiche.
Si tratta di una lettura con accompagnamento musicale di un testo scritto da Giuseppe Pesci, rivisto e adattato a monologo teatrale da Andrea Santonastaso, che lo interpreterà sul palco. L’intento è quello di proporre con leggerezza e ironia riflessioni assortite sulle classiche domande che tutti ci poniamo in adolescenza in maniera drammatica e che accompagnano le nostre fragilità in età adulta. Cosa ci stiamo a fare al mondo? Cos’è la poesia? Perché la musica ci emoziona? O domande ancora più complicate: perché ti nasce una figlia destinata ad una vita da disabile?
“A queste domande eviteremo accuratamente di dare una risposta. Ci limiteremo a balbettare qualche confuso pensiero, a spremere la nostra onestà per trovare una qualche sincera emozione da condividere. Ci lanciamo quindi dentro noi stessi, con la massima incoscienza.”
Il tutto accompagnato dalle suggestioni musicali della chitarra di Andrea Candeli.
L’evento è realizzato con il patrocinio della Fondazione Telethon, del Comune di Vignola e con la collaborazione dell’Associazione culturale AndreJ.
In occasione dello spettacolo sarà allestito un punto informativo per la raccolta fondi a favore di Telethon. Sarà presente la ricercatrice modenese Chiara Vecchi per dare informazioni al pubblico.
Andrea Santonastaso
Bolognese, è un attore che quelli che parlano (e scrivono) bene definirebbero poliedrico. Tanta Fiction TV (Un matrimonio di Pupi Avati e La bella e la bestia, entrambi per Rai 1, tra gli ultimi lavori fatti). Teatro (attualmente porta in giro per l’Italia due spettacoli: La pugna e la pipa e Ligabue: una bestia di pittore); Radio (conduce Metropolis su Radio 2, tutti i giorni dalle 8 alle 10), il tutto condito con conduzioni televisive come Grandi Mostre su Sky Arte HD. Più poliedrico di così.
Andrea Candeli
Pavullese, è considerato dalla critica un chitarrista di grande ecletticità, versatile nella tecnica e nel repertorio. Vanta numerose collaborazioni con nomi del panorama artistico internazionale come Ugo Pagliai, Ivano Marescotti, David Riondino, Paola Sanguinetti, Vito, Karl Potter, Alessio Menconi, Flavio Bucci, Vanessa Gravina. Svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, come solista e in diverse formazioni cameristiche.
In caso di maltempo, lo spettacolo si svolgerà nella Sala dei Contrari della Rocca di Vignola.
Per informazioni:
tel. 059/76.59.79 – info@fondazionedivignola.it