Mercoledì 9 novembre,
Vignola, Rocca, Sala dei Contrari,
ore 21
SUONATE OPERA QUINTA di Pietro degl’Antonii (1686)
con una nuova composizione di Alessandro Ciccolini
La Compagnia dei Violini
Il bolognese Pietro Degl’Antonii dedica nel 1686 a Francesco II d’Este la pubblicazione della sua Opera Quinta. Le otto sonate dell’Opera Quinta sono articolate in un numero variabile di movimenti, in cui brillanti andamenti rapidi, di squisito carattere strumentale, si alternano a movimenti lenti con diciture come: “con affetto”, “affettuoso”, “aria posata”, “aria grave”, “posato”, chiaramente mutuati dallo stile vocale. Una caratteristica del tutto originale dello stile di Pietro Degl’Antonii, e assai atipica nelle composizioni dei suoi contemporanei, è costituita dal fatto che alcuni movimenti lenti sono svolti nello stile recitativo e arioso; particolare che suggerisce di definire queste composizioni, come già venne indicato nella registrazione delle sonate Opera Quarta, come vere e proprie “cantate strumentali”. Questa rara esecuzione è accompagnata da una nuova composizione di Alessandro Ciccolini, che riprende fedelmente lo stile seicentesco.