Vignola è situata ai piedi delle colline tra Modena e Bologna, in un’area ricchissima di prodotti interessanti dal punto di vista enogastronomico che si possono assaporare nei ristoranti e nelle aziende agrituristiche del territorio, oppure degustare e acquistare direttamente nelle aziende produttrici della zona.
L’economia di Vignola si è incentrata per decenni sull’agricoltura, settore valorizzato dalla città anche dopo la sua crescita industriale. L’economia locale, oggi caratterizzata da un nutrito tessuto di piccole e medie imprese che spaziano nei vari comparti economici, vede nel settore frutticolo un punto di riferimento importante: Vignola, infatti, è nota in tutta Europa per le sue ciliegie e le sue susine, abbinate ad altre produzioni locali quali albicocche, mele e prodotti vitivinicoli. La produzione cerasicola classica inizia normalmente nella seconda metà del mese di maggio con la maturazione del primo “Durone Bigarreau” e prosegue con la ciliegia “Mora di Vignola” , una varietà che presenta le migliori caratteristiche dal punto di vista organolettico. Con il mese di giugno maturano i duroni di colore scuro come il classico durone “Nero I” famoso per le sue caratteristiche di polpa intensa e gustosa e la classica “Anella”, un durone color rosso fuoco dalla polpa particolarmente consistente. Tra le varietà tardive (a metà giugno) sono da annoverare il durone “Nero II” e il “Ciliegione”, particolarmente gustosi e ricchi di qualità nutritive. Dal 2013 la Ciliegia di Vignola ha ottenuto l'importante riconoscimento I.G.P. (Indicazione Geografica Protetta) che si riferisce ai frutti freschi delle seguenti cultivar di ciliegio: Bigarreau Moreau, Mora di Vignola (precoci), Durone dell’Anella, Anellone, Giorgia, Durone Nero I, Samba, Van (medie), DuroneII, Durone della Marca, Lapins, Ferrovia, Sweet Heart (tardive).
Le susine e le albicocche normalmente iniziano la
loro maturazione quasi al termine della stagione delle ciliegie, nella seconda metà del
mese di luglio.
Il Consorzio della Ciliegia, della Susina e della Frutta Tipica di Vignola è nato nel 1964
per promuovere e tutelare la ciliegia di Vignola.
Nel 1992 ha esteso la sua azione di tutela alla susina e alla frutta tipica del
comprensorio . Il Consorzio rilascia gli appositi marchi attestanti l’origine e la qualità
dei prodotti, a seguito delle verifiche sul rispetto dei disciplinari di produzione su tutte
le fasi della filiera produttiva. (Consorzio della Ciliegia, della Susina e della Frutta
Tipica di Vignola,Via dell'Agricoltura,310 Tel. 059/773645
consorziodellaciliegia@tin.it).
A Vignola è particolarmente radicata la produzione
dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, una delle specialità del modenese, la cui
ricetta, tramandata nel corso dei secoli, è rimasta sempre la stessa: mosto bollito di
Trebbiano fatto invecchiare per molti anni (da un minimo di 12 fino a 25 e oltre) in
botti di legno. Risultato di un lungo e delicato processo di invecchiamento, l’Aceto
Balsamico Tradizionale di Modena si presenta con una densità apprezzabile, di colore
bruno scuro, limpido e lucente; il sapore è dolce e agro, ben equilibrato.
L’Amministrazione Comunale di Vignola, consapevole del valore e dell’attenzione
crescente nei con fronti di questo prodotto, ha inteso promuovere la diffusione della
conoscenza diretta degli aspetti tecnico-produttivi della lavorazione.
A tal fine nel gennaio 1998 il Comune di Vignola ha stipulato una convenzione con
alcuni soci della Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Spilamberto,
responsabili della Comunità di Vignola, per la collocazione nell’altana dell’orologio
della Villa Municipale di una Acetaia tradizionale per la produzione di Aceto
Balsamico Tradizionale di Modena.
Visite guidate e prenotazioni Acetaia Comunale
Municipio di Vignola-Ufficio Sport Turismo
Via Bellucci 1/4 - Città di Vignola
Tel. 059 777606 Fax 059 764129
e mail:
elettra.macchioni@comune.vignola.mo.it
Vignola vanta anche un’antica tradizione dolciaria che ha reso famosa la città per la “Torta Barozzi”, un’antica torta artigianale, così chiamata in onore dell’illustre architetto vignolese Jacopo Barozzi, la cui ricetta segreta (a base di cioccolato fondente, caffè decaffeinato, mandorle ed altro) ancora oggi viene gelosamente custodita dalla famiglia Gollini, titolare dell’omonima pasticceria. ( http://www.tortabarozzi.it/pasticceria.htm)
Azienda storica, fondata nel 1945 dai fratelli Toschi, nata da un idea "spiritosa"
di mettere sotto spirito le ciliegie. I prodotti dell'azienda si possono acquistare presso
l'apposito spaccio. (www.toschi.it)