Ai sensi dell’art. 17 bis della LR 23/2004 (introdotto dall’art. 46 della LR 15/2013), le opere eseguite in parziale difformità durante i lavori per l’attuazione di titoli abilitativi rilasciati prima dell’entrata in vigore della legge 10/1977 possono essere regolarizzate attraverso la presentazione di una SCIA e il pagamento delle sanzioni pecuniarie previste dall’art. 17, comma 3, della medesima LR 23/2004; resta ferma l’applicazione della disciplina sanzionatoria per quanto riguarda la normativa di sicurezza, igienico sanitaria e paesaggistica.
In caso di impianti produttivi di beni e servizi il modulo e l'eventuale documentazione allegata vanno presentati TRAMITE la piattaforma SuapER.
Ufficio responsabile di istruttoria:
L’istruttoria per la verifica dell’esistenza dei presupposti della SCIA è svolta dal tecnico del SUE in base al provvedimento di assegnazione del Dirigente dello Sportello Unico per l’edilizia. A fine iter la pratica è trasmessa dal UE al Comando di Polizia Municipale dell'Unione per la comunicazione all’Autorità Giudiziaria.
Tipologia di atto/provvedimento finale:
Determinazione sanzione
Requisiti del soggetto che presenta la SCIA
Essere proprietario o avente titolo
Costi
Diritti di segreteria (Link alla Delibera di Giunta Comunale):
Oblazione (art. 17, co. 3 LR 23/2004):
“La SCIA in sanatoria è subordinata al pagamento, a titolo di oblazione:
a) nelle ipotesi di nuova costruzione e di ristrutturazione edilizia, del contributo di costruzione in misura doppia ovvero, in caso di esonero in misura pari a quella prevista dalla normativa regionale e comunale, e comunque per un ammontare non inferiore a 2.000 Euro;
b) nelle ipotesi di interventi edilizi di recupero, anche in caso di esonero dal contributo di costruzione, del contributo di costruzione previsto dalla normativa regionale e comunale per gli interventi di ristrutturazione edilizia, e comunque per un ammontare non inferiore a 1.000 Euro;
c) nei restanti casi, di una somma, da 500 Euro a 5.000 Euro, stabilita dallo Sportello unico per l'edilizia in relazione all'aumento di valore dell'immobile, valutato ai sensi dell'articolo 21, comma 2.”
Contributo di costruzione:
Le delibere di approvazione delle modalità per il calcolo degli oneri di urbanizzazione, la Delibera di Giunta che adegua annualmente il costo di costruzione, e gli schemi per il calcolo degli U1 e U2 sono pubblicati nella apposita sezione del sito:
Modalità di pagamento: (Link alla pagina)
Documentazione da allegare alla pratica
Indicata nel modulo della SCIA
Modalità di presentazione della domanda
La domanda deve essere presentata a:
Sportello1 - Imprese e professionisti – via Marconi, 1
orari di apertura: lun.mar.mer. dalle 8.30 alle 13.15 giov. 8.30 - 13.15/15.00 - 17.30 ven.10.30 – 13.15 Per Informazioni: 059.777525
Allegati e Link (sotto il link alla modulistica unificata regionale)
Ai sensi della DGR 993 del 7/7/2014 "Atto di coordinamento tecnico per la definizione della modulistica edilizia unificata" , dal 5 gennaio 2015 è obbligatorio l'utilizzo della modulistica edilizia unificata, scaricabile dal sito della Regione Emilia Romagna a questo link: http://territorio.regione.emilia-romagna.it/codice-territorio/semplificazione-edilizia/modulistica-unificata-regionale
Si ricorda che gli elaborati tecnici devono avere i contenuti di cui alla sezione 3, allegato B della DAL 279/2010 “Approvazione dell'atto di coordinamento sulle definizioni tecniche uniformi per l'urbanistica e l'edilizia e sulla documentazione necessaria per i titoli abilitativi edilizi”.