La National Gallery of Canada, con sede a Ottawa, qualche mese fa chiese all’Amministrazione di Vignola il permesso di riprodurre nel loro magazine online il quadro a olio “La Giustizia, la Carità e la Prudenza” di Elisabetta Sirani, di proprietà del Comune, esposto nell’ufficio della sindaca Emilia Muratori. Ora le studiose Olivia Dudnik e Sonia Del Re hanno pubblicato un articolo di approfondimento dal titolo “Elisabetta Sirani’s "charity": a drawing for a Medici treasure” che prende le mosse da un disegno “Charity”, di proprietà della National Gallery of Canada, che solo recentemente, sulla base del lavoro delle storiche dell’arte Adelina Modesti e Babette Bohn, è risultato essere uno dei lavori preparatori del quadro vignolese.
Nell’articolo, infatti, si descrive il modus operandi della pittrice bolognese del ‘600, di come studiasse in anticipo i soggetti che intendeva poi riprodurre su tela, con continui aggiustamenti per arrivare a una scena considerata da lei ottimale. Nel disegno canadese, infatti, c’è uno studio relativo a una sola delle figure, l’allegoria della Carità, qui rappresentata ancora come una donna con in braccio due bambini. In un altro disegno preparatorio, citato nell’articolo, di proprietà ora della Rhode Island School of Design, la Carità ha già in braccio un solo bambino, ma è circondata da altri due, come nell’opera vignolese.
Le opere di Elisabetta Sirani e il contesto sociale in cui visse e lavorò vengono descritti con efficacia, a cominciare da un immenso talento artistico che i committenti le riconobbero già nel corso della sua pur breve vita. L’articolo in questione può essere consultato al link https://www.gallery.ca/magazine/your- collection/elisabetta-siranis-charity-a-drawing-for-a-medici-treasure .